LA PIANTA
Il pino mugo è un arbusto spontaneo che cresce in zone incontaminate in alta montagna sopra i 1500 m. Il più piccolo dei pini presente in Italia, ama la luce e le basse temperature. Aggiunge al miele un caratteristico aroma balsamico simile al mentolato subito riconoscibile all’apertura del vasetto.
Questa pianta è molto utilizzata in fitoterapia e cosmesi naturale, grazie all’alta concentrazione di oli aromatici e speziati che si trovano all’interno. Per questo motivo è largamente impiegato anche come olio essenziale per ambienti. Dall’aroma rilassante e gradevole, ricorda molto il profumo del bosco.
IL CONSIGLIO
DELLA NONNA
Quando il vostro “BOSCO” sta per finire, riempite il vaso con della buona grappa. Lasciate immerso il rametto con le gemme ed il residuo di miele per circa un mese, agitando ogni tanto, otterrete una preziosissima grappa aromatizzata al mugo.
Confezione
- Vaso in vetro
- Peso netto 250 gr
Conservazione
Teme il caldo e l’umidità.
Conservare in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta.
Consigli d’uso
È uno dei mieli più apprezzati, anche dai bambini, Ottimo come dolcificante di the, tisane e caffè. Il suo aroma caldo, tipico del miele di acacia lo rendono perfetto per gli abbinamenti con i formaggi stagionati. Tra i benefici di questo miele si riscontra un’azione antinfiammatoria delle prime vie aeree.
Come si degusta
il Miele?
01
Non assaggiate il miele dopo aver mangiato, dopo aver bevuto caffè, lavato i denti o fumato una sigaretta
02
Per degustare occorrono 20 gr di miele.
Mettere il miele in un bicchiere di vetro dotato di gambo; con l’utilizzo del cucchiaio spatolare il miele sulle superfici del bicchiere, questo permetterà all’aria di liberare le particelle aromatiche
03
Osserva il miele, guarda l’eventuale presenza di impurità, l’omogeneità, il colore.
04
Annusa il miele dall’imboccatura del bicchiere, i profumi variano dai delicati agli intensi
05
Gusta dal cucchiaino il miele sciolto in bocca assapora le sensazioni gustative
